Purezza
Ad ogni fase di lavorazione, uno specifico livello di igiene
Ogni fase di lavorazione o trattamento degli alimenti incorpora una diversa complessità costruttiva così come uno specifico livello di igiene.
Perseguendo quello che a livello concettuale viene definita “separazione funzionale” delle diverse aree di lavorazione, una progettazione mirata porta sia a ridurre i possibili rischi di contaminazione (logica cliente) che ad efficientare il flusso operativo garantendo le massime prestazioni professionali (logica operatore).
Steelnovo grazie ad accorgimenti tecnici costruttivi è stata una pioniera nell’industrializzazione di mobili in acciaio inox che, oltre a rispettare la normativa DIN 18865-9 (H1, H2 ed H3), siano in grado di rispondere millimetricamente alle esigenze di ogni singolo progetto.
L’azienda, non si è limitata a considerare gli armadiati come unico elemento caratterizzante di un livello di igiene superiore. Anche l’utilizzo di solo acciaio 18/10 (nichel/cromo), l’attenzione al posizionamento dei mobili (zoccolature portanti così come elementi a sbalzo), una struttura monoscocca per ridurre al minimo gli spazi fra i singoli elementi (oltre che ad aumentarne la robustezza) e per finire l’eliminazione di materiali per propria natura soggetti a deterioramento (vedi LDF o MDF spesso utilizzati per rinforzare i piani di lavoro), si devono intendere orientate alla ricerca di una “purezza” costruttiva di un manufatto che ci permettiamo di considerare, di riferimento sul mercato.